E’ ciò che si evince in modo molto marcato dalla rubrica DAVIDE E GOLIA pubblicata su “Il mio vino” di febbraio 2012 in cui fa bella mostra di sé fra i DAVIDE il “Vis Terrae” 2008 Cabernet Sauvignon.
Sfogliando la rivista (la versione online sarà pubblicata fra qualche giorno - cliccare sulla copertina in alto a sinistra) si legge....4 Cabernet Sauvignon a meno di 21 Euro a confronto con uno da 113!
Una bella sfida non c'è che dire, ma che a giudicare dalle parole della stessa Adriana Antonutti inorgoglisce molto soprattutto in un periodo di "vacche magre" come quello attuale.
La rubrica, della nota rivista, come d’abitudine, valuta le peculiarità di 5 vini raffrontandoli su una base di caratteristiche comuni variabili di volta in volta. Emerge così la valutazione di un vino GOLIA (il più caro e meno caratteristico) e di uno o più vini DAVIDE (meno cari e con qualità più nobili). Il “Vis Terrae” 2008 Cabernet Sauvignon figura onorevolmente fra i DAVIDE per il colore violaceo acceso con riflessi porpora, per i profumi fruttati, quasi dolci che ricordano l’amarena sotto spirito uniti alle note speziate della cannella. In bocca spiccano le note di prugna e alla fine persistono gli aromi di cuoio e spezie.
La rilevazione più sorprendente da parte degli intenditori è che a fronte di tante caratteristiche di pregio il prezzo è quasi un decimo rispetto al vino GOLIA: il “Far Niente 1995” dell’azienda Far Niente della Napa Valley (CA), un Cabernet Sauvignon commercializzato a 113 euro.
E’ la lavorazione in cantina che fa la differenza - dicono gli esperti assaggiatori - e il “Vis Terrae 2008” rispecchia perfettamente la storia della CASA VINICOLA ANTONUTTI: l’esperienza maturata in quasi cent’anni di attività fra vigneto e cantina si beve nel nostro vino.
Accanto alla cantina Antonutti anche i Cabernet Sauvignon di Colterenzio, Dal Maso e Carpineto fanno un’eccellente figura a dimostrazione che la tradizione italiana può ancora fare la differenza.
Tutti i vini DAVIDE vantano seppur nella loro specificità, le caratteristiche tipiche del vitigno enfatizzate da una sapiente lavorazione in cantina e a prezzi pari a un quinto del vino GOLIA, cosa che soprattutto di questi tempi fa la differenza… e questo ci inorgoglisce molto!
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