sabato 27 febbraio 2010

Gli appuntamenti dell'azienda "Borgo delle oche"


12 Marzo 2010
Serata Degustazione dei Formaggi
Enoteca "Alc e cè" a Mortegliano (UD), i vini dell'azienda "Borgo delle oche" abbinati ai formaggi.

Menu
Antipasto
tris di formaggi freschi serviti con spicchi di mela verde
vino: brut metodo classico
Primo
risotto al montasio
vino:pinot grigio
cestino di frico con gnocchetti di patate al montasio 6 mesi
vino: pinot grigio
Secondo
frico di formaggi misti da 1 a 6 mesi con patate e cipolla
vino: chardonnay
polentina “blave di mortean” con latteria affumicato
vino: traminer
vecchio 12 mesi con polenta, miele millefiori spicchi di pera
vino: refosco del peduncolo rosso
Dessert
gialletti di “blave di mortean”
vino: passito

relatore: sig. Roberto Nardon
€ 35,00 a persona, e’ richiesta la prenotazione entro il 09/03/2010
tel. 349 . 2588949348. 6652005


12 Marzo 2010
Cena Il Bello dei mari e della terra
presso il ristorante Alla Scala a Valvasone (PN) abbinamento dei nostri prodotti (Spumante Rosè…il nuovo nato) al pesce crudo
ore 20.00, prenotazioni presso il ristorante ( 0434 899552 )

IN PRIMAVERA: FIORI, ACQUE E CASTELLI : 27 e 28 marzo a Strassoldo (Cervignano del Friuli-Ud)

XIII Edizione della suggestiva manifestazione
“In Primavera: Fiori, Acque e Castelli”.
Castelli Di Strassoldo di Sopra e Di Sotto - Sabato 27 e Domenica 28 Marzo 2010
(Dalle 9.00 Alle 19.00)

Sabato 27 marzo alle ore 19.30 la Tenuta di Blasig propone “Il Giardino Segreto A Tavola”, una cena accompagnata dalla degustazione dei propri vini DOC Isonzo


Un Magico Intreccio tra Storia, Fantasia, Creatività ed Ambiente Naturale. Castelli di Strassoldo di Sopra e di Sotto (Cervignano del Friuli, Provincia di Udine). Sabato 27 e domenica 28 marzo 2010 - orario continuato 9.00 – 19.00 .
Dopo il freddo letargo invernale, i millenari castelli di Strassoldo di Sopra e di Sotto apriranno gli antichi portoni per l’affascinante manifestazione “In Primavera: Fiori, Acque e Castelli”, che il 27 ed il 28 marzo 2010, permetterà agli amanti dell’architettura fortificata e dei parchi di assaporare la magica atmosfera di un patrimonio storico normalmente non accessibile ed ammirare le nuove ed esclusive collezioni di artigiani, antiquari, artisti, decoratori e vivaisti selezionatissimi.
Nucleo di un piccolo borgo medievale, circondato da corsi d’acqua di risorgiva, i castelli sono ancora abitati dalla stessa famiglia che li fece edificare più di mille anni fa e conservano il fascino incontaminato di un centro che fu testimone delle vicende storiche più importanti che animarono questa Regione dell’estremo nord-est d’Italia a partire dall’epoca romana. I loro giardini, nati nel Seicento quando erano ormai venute meno le funzioni difensive e furono bonificate le paludi circostanti, sono solcati da limpidi ruscelli e ricchi di piante rare, alberi secolari ed elementi decorativi.
Per l’intero fine settimana una profusione di fiori, ghirlande e fiocchi adorneranno le scale in pietra e le vecchie inferriate e, nei saloni di entrambi i manieri, espositori provenienti da ogni angolo d’Italia e dall’estero, presenteranno mobili ed oggetti d’antiquariato, creazioni esclusive ed artigianali, come gioielli d’oro, argento, fili di rame e pietre preziose, vestiti, stole, cappelli, foulards, sciarpe, borse ed accessori in tessuti e fibre preziosi, tovagliato ricamato e dipinto, ceramiche, candele, quadri ad acquarello ed olio, accessori raffinati per la persona e la casa, spezie colorate, pozioni, profumi ed infusi naturali.
Nel brolo cinto dalle acque troveranno posto vivaisti particolari con piante rare ed insolite, erbacce, acidofile, grasse, frutti antichi, erbe aromatiche ed espositori con mobili antichi e moderni da giardino, ombrelli e sculture.
Non mancheranno neppure degli angoli dedicati ai buongustai, con squisite torte alla glassa ed aromi floreali, pasticcini e golose cioccolate, formaggi, salse, salumi, vini friulani e piemontesi ed un punto ristoro (nel cortile del Castello di Sopra) con gustosi piatti a base di erbe officinali e fiori. Nelle aree esterne, le associazioni del paese allestiranno dei chioschi enogastronomici.
Proposti da tredici anni, il week-end delle Palme ed il penultimo di ottobre, queste iniziative sono note tra gli intenditori per la loro suggestione ed un’occasione per passare una bella giornata di ambiente storico e naturale di grande bellezza. Il loro scopo è la valorizzazione dei castelli, dei palazzi e dei parchi storici ed il loro utilizzo come propulsori del turismo di qualità e dell’economia di tutto il loro territorio.
Tra le interessanti iniziative collaterali, ricordiamo la visita alla Villa de Asarta-Kechler (Ronchis di Latisana 18 min. d’autostrada da Strassoldo) che ospitò Hemingway ed al suo parco romantico, disegnato dal Jappelli, con accoglienza da parte dei conti de Asarta-Kechler - Prezzo € 6,00 - Ore 10.00 / 12.00 / 15.00 e 17.00, l’evento propone molte altre attività per la valorizzazione del patrimonio storico normalmente nascosto e la divulgazione della conoscenza dei metodi corretti per la conservazione del medesimo.
Biglietto d’ingresso: € 10,00 per visitare i due castelli, il Foledôr, la Cancelleria, la Pileria ed il parco del Castello di Sopra (il parco di quello di Sotto non é compreso nel prezzo, ma può essere visitato ad orario. I bimbi sotto i 5 anni non pagano e quelli dai 5 ai 12 anni pagano € 4,00. Sconti 10% per gruppi di almeno 25 persone)

IL GIARDINO SEGRETO A TAVOLA


in collaborazione con Amedeo Food Design


NEBBIA IN GIARDINO
Mousse di asparagi con sorpresa e ricotta ai fiori
PINOT GRIGIO DOC ISONZO

ERBE E FIORI DI PRIMAVERA
Cucchiaino di clorofilla e formaggio immerso in polenta verde
al luppolo, menta e viola
CHARDONNAY DOC ISONZO

GIARDINO SELVATICO
Risotto alle erbe di campo e fiori di fosso
MERLOT DOC ISONZO

COVONI DI PAGLIA E BALLE DI FIENO SU MANTO ERBOSO
Prato di foglie di senape, bieta e prezzemolo con gamberoni in pasta di kataiphi
con salsa in agrodolce, mousse di cuor di carciofo
MALVASIA DOC ISONZO

IL PRATO FIORITO
Streusel al thé verde, gelato di crema al basilico e menta, polvere di cioccolato Ivoire, fiori

EURO 65,00 A PERSONA
SU PRENOTAZIONE: tel.: +39 0481 475480 – info@tenutadiblasig.it
____________________________________________________________________________________________________________
TENUTA DI BLASIG di Elisabetta Bortolotto Sarcinelli
Via Roma, 63 - 34077 Ronchi dei Legionari (GO)
Tel: +39 0481 475480 Fax: +39 0481 475047
www.tenutadiblasig.it - info@tenutadiblasig.it




TENUTA DI BLASIG
La Tenuta di Blasig è una delle aziende vitivinicole più antiche del Friuli Venezia Giulia, è stata fondata a Ronchi nel 1788 da Domenico Blasig. Da allora si susseguirono sette generazioni in azienda, l’ultima rappresentata da Elisabetta Bortolotto Sarcinelli, che ha mantenuto con costanza e impegno la medesima vocazione: preservare la tipicità dei vitigni autoctoni, curare i vigneti con dedizione e puntare alla qualità, con viva passione per il mestiere del vignaiolo.
All’interno della Tenuta è presente anche Villa Blasig che, nel 1919 fu dimora dell'allora podestà di Ronchi, Alessandro Blasig, e sede del primo Quartier generale fiumano: Gabriele D'Annunzio vi arrivò in gran segreto con i suoi ufficiali, dopo la mezzanotte dell'11 settembre 1919, poche ore prima della partenza per l'Impresa di Fiume. D'Annunzio fu spesso ospite anche di Pietro Sarcinelli, nonno di Elisabetta, a Cervignano del Friuli.
La Tenuta di Blasig sarà presente con i propri vini alla Corte del Castello di Sopra per offrire l’occasione a tutti i visitatori della manifestazione “In Primavera: Fiori, Acque e Castelli” di assaggiare e acquistare i propri vini DOC Isonzo. In caso di pioggia sarà possibile degustare i vini presso la sede della Tenuta nel centro di Ronchi dei Legionari (18 minuti di autostrada da Strassoldo).
Sabato 27 marzo alle ore 19.30 la Tenuta di Blasig propone “Il Giardino Segreto A Tavola”, una cena accompagnata dalla degustazione dei propri vini DOC Isonzo, che si terrà presso la sede aziendale a Ronchi dei Legionari. Su prenotazione. Per informazioni e prenotazioni: tel. +39 0481 475480 – info@tenutadiblasig.it .

TENUTA DI BLASIG
Via Roma, 63 34077 Ronchi dei Legionari (GO)
Tel. +39 0481 475480 Fax +39 0481 475047
info@tenutadiblasig.it http://www.tenutadiblasig.it/

lunedì 22 febbraio 2010

Ritornano i corsi di cucina firmati "Peccati di gola"

Tornano i corsi di cucina di "Peccati di gola" che si terranno presso lo show room del mobilificio Sincerotto di Buttrio (ud). La vulcanica Gabriella Pecchia condurrà con la sua solita verve una serie di appuntamenti tutti molto ... gustosi! Per informazioni e iscrizioni chiamare il numero 328 9277999.

MERCOLEDI 24 FEBBRAIO ORE 18.00/21.00
LA PASTASCIUTTA
(conchiglioni ripieni-pasta con i ceci - souflè di tagliatelle al salmone - pasta e fagioli alla napoletana - timballini di tagliolini ecc....frittelle dolcI con le tagliatelle)

MERCOLEDI 3 MARZO ORE 18.00/21.00
IL PESCE IN VELOCITA

MERCOLEDI 10 MARZO ORE 18.00/21.00
L'ACETO BALSAMICO IN TAVOLA
IN COLLABORAZIONE CON " LE DONNE DEL VINO" (delegazione del FVG) CHE ABBINERANNO I VINI AI PIATTI CHE VERRANNO DIMOSTRATI DURANTE LA LEZIONE.

MERCOLEDI 17 MARZO ORE 18.00/2100
CUCINA GRECA con LIRIKA NAKELLARI
che ci insegnerà a preparare famosi piatti della tradizione greca!!!!

INFO
Corsi di cucina Peccati di Gola - Roberta Molani

www.peccatidigola.info
INSEGNANTE RESPONSABILE DELLA SEDE DI UDINE - GABRIELLA PECCHIA
Via Cormor Basso, 56 - 33100 Udine
Tel 0432 1790335
Cell 328 9277999

venerdì 19 febbraio 2010

L'azienda Quinta della Luna per lo sport

L’AZIENDA AGRICOLA QUINTA DELLA LUNA INSIEME AL GRUPPO MARCIATORI DI SAN QUIRINO (PN) ORGANIZZA PER DOMENICA 14 MARZO 2010 LA “3 MARCIA DELLE GRAVE E DEI MAGREDI”.

PARTENZA ED ARRIVO PRESSO L’AZIENDA VINICOLA, DALLE 8.30 ALLE 9.30 CON QUALSIASI CONDIZIONE METEO. SI TRATTA DI UNA MARCIA NON COMPETITIVA A PASSO LIBERO APERTA A TUTTI.

7-13-21 KM I PERCORSI CHE SI SNODERANNO SU TERRENO SASSOSO, PRATI E VIGNETI...L' ASFALTO E' ASSENTE IN UN TERRITORIO SOTTOPOSTO A TUTELA AMBIENTALE.

I PERCORSI DA 13 – 21 KM PREVEDONO L’ATTRAVERSAMENTO DEL TORRENTE CELLINA.

domenica 14 febbraio 2010

Gradito l'abito rosso...Le Donne del Vino friulane anche a Venezia, domenica 21 febbraio



VINO FRIULANO,GRADITO L’ABITO ROSSO: 50 PRODUTTORI TRA I PIU’ PRESTIGIOSI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
PRESENTANO AL PUBBLICO I LORO MIGLIORI VINI ROSSI A VENEZIA, NELLE PRESTIGIOSE SALE DELL’HOTEL MONACO E GRAND CANAL
Domenica 21 febbraio 2010, dalle 11 alle 19.
Info: www.fisarvenezia.com


Oltre 50 produttori di vini rossi friulani e giuliani, una kermesse senza precedenti, dedicata alla migliore produzione della regione. Presenzieranno al tavolo di assaggio:
Albino Armani, Antonutti, Aquila del Torre, Bressan, Bulfon, Castello di Buttrio, Castelcosa, Castello di Rubbia, Castello di Spessa, Castelvecchio, Collavini, Conte d’Attimis, Ermacora, Feresin Davide, Foffani, Gigante, Il Carpino, Jacuss, Jole Grillo, La Buse dal Lof, Le Due Terre, La Viarte, Lis Neris, Livon, Le Vigne di Zamò, Marinig, Moschioni, Muzic, Petrussa, Piera Martellozzo, Pizzulin, Plozner, Puiatti, Quinta della Luna, Rodaro, Ronc di Vico, Ronco dei Pini, Ronco del Gnemiz, San Simone, Scubla, Stanig, Sturm, Tenuta di Angoris, Tenuta di Blasig, Tenute Tomasella, Vignai da Duline, Vigna Lenuzza,Vigna Petrussa, Vigna Traverso, Villa Russiz, Vistorta, Volpe Pasini, Zidarich.
Il ristorante “Il Ridotto dell’Aciugheta” di campo SS. Filippo e Giacomo presenterà durante tutto il corso della giornata una selezione di specialità create per l’occasione.
Il biglietto d’ingresso di 10€ darà diritto all’assaggio di tutti i vini e finger food presentati.




sabato 13 febbraio 2010

Snow Wine & Flowers memories



Dal diario di bordo di Federica....
Mattina. Mi sveglio con una strana “tristezza” negli occhi….certo, non potrebbe essere altrimenti: piove e se piove non puoi sentirti in armonia con il mondo. Vabbè, mi ci devo abituare perché le previsioni non promettono niente di buono e, anzi, mi premuro di avvisare mio marito che mi prenderò la sua auto con tanto di gomme da neve per dirigermi a Piancavallo. Per fortuna almeno una cosa gradevole mi attende tra questo grigiume d’inverno!
Mi aspetta infatti una giornata diversa, in rosa e bianco. Tra le vette alla volta di un appuntamento che solo dal nome evoca storie fantastiche di poesia, allegria, divertimento.
Snow Wine & flowers (nella foto Aurora Endrici l'organizzatrice dell'evento) si chiama: un’idea certo insolita a Piancavallo dove wine & flowers, se non fosse per snow certamente ti chiederesti che cosa ci stanno a fare.
Guarda caso non appena esco da Aviano per dirigermi in alto, ci avvolge una neve fitta fitta e, rallentando piano piano, arrivo assieme alla mia amica Emanuela al Roncjade, dove ricordo la cioccolata calda e l’ultima mia sciata ormai persa nella memoria del tempo.
Non sarò certo io a sciare con tutta quella neve con tanto di cappellino rosa e bottiglie a seguito….brrr, ho i brividi al pensiero!!! Lo faranno per la gioia dei presenti 5 provette e temerarie sciatrici Anna, Piera, Elisabetta, Adriana, Luisa….eccole con la simpaticissima maglietta d’ordinanza. Aurora ha pensato proprio a tutto, compreso una deliziosa cuffietta rosa che, appena mia figlia l’ha vista il mattino dopo, l’ha subito requisita per farne il suo must trendy per l’inverno!!
C’è all’arrivo il caro Giovanni che segue da vicino la moglie con la telecamera e tanta apprensione, vicino Sabina e Monica seguono anche loro la discesa e io? Io faccio il tifo, mi pare ovvio! Godetevi anche il video su you tube…
Vincono in 5 questo è il bello, certo perché la sciata è un gioco, solo un simpaticissimo gioco fra colleghe, un modo per consolidare l’amicizia, divertire e divertirsi.
Peccato che a parte noi, il cameraman della tv locale e lo ski-lift in funzione, stia scendendo talmente tanta neve che non si riesce a vedere quasi niente e nessuno….ma che pace, ti senti in armonia con il mondo qui, finalmente, altro che grigiume d’inverno!
Un’atmosfera lunare e silenziosa che avvolge tutto e tutti, non vorresti mai risvegliarti dal sogno, dal momento magico e incantato che sembra aver fermato il tempo. Mi sento in perfetta sintonia con la neve, pulita e serena….è questo l’effetto della felicità?
Rientriamo a prepararci. Ci attendono 4 ore di ospiti da tutto il mondo, concorrenti e sciatori di un contest che si è tenuto in questi 3 giorni tra le piste di Piancavallo.
Mmmhh, devo rimettermi a sciare anch’io, che invidia!!
Certo che la maglietta di snow wine & flowers è proprio carina carina; e quella cuffietta rosa, Dio che simpatia….sta così bene sul mio Magnum di Sauvignon…! E le shopper? Beh, solo la creatività femminile poteva arrivare a tanto, bottoni rossi e fucsia…divini, già…siamo donne! Ci sta, no?
Intense ore di degustazione, persone allegre, felici, riscaldate da un buon bicchiere di vino e soprattutto dalla simpatia. Che dire infatti di Elisabetta Puiatti con la sua energia pacata o dell’altra Elisabetta, la sciatrice, un vulcano poliglotta che spazia dal tedesco, al francese, all’inglese e perfino allo spagnolo, o di Luisa che non ci pensa su due volte a dirti “vieni in vigna e ti divertirai”…wow, vallo a dire a Lucia, lei preferisce di certo i suoi formelli e, meno male! Emanuela e Patrizia alle prese con Root of Peace ricordano che non c’è solo il gioco, la degustazione e il piatto caldo. Abbiamo pensato che sia giusto rivolgere lo sguardo al sociale: il ricavato della vendita di una bottiglia aiuterà questa organizzazione umanitaria a rinverdire le ex zone minate sparse nel mondo con piccole piante di vite, a simbolo di pace e nuova vita.
Aurora tutta indaffarata è la regia della serata. Perfetto esempio di allegria, efficienza e simpatia, un sorriso che ti consola e ti invoglia a gioire della vita. Una vera amica per tutte noi.
Ore 21.30. Finiti i vini, finite le libagioni è ora di rientrare…..e per fortuna che ho gli scarponi da neve. Sull’auto ce ne sarà almeno 30 cm e mi tocca fare da tergicristalli con le braccia per toglierla dal parabrezza. Non ti dico il gelo e le risate di Emanuela!!
Era tanto che non vedevo una nevicata così.
Una perfetta serata ovattata di bianco e 18 stelline rosa: energia allo stato puro, altro che tristezza!!!!

Snow Wine & Flowers arrivederci, ci sarò anche il prossimo anno!

Federica Felice – La Viarte

giovedì 11 febbraio 2010

San Valentino : le creazioni gastronomiche di Lara


I menù (carne e pesce) di San Valentino proposti dall'Hosteria dei Golosi della nostra Lara.


Entreè
Parmentier con dadolata di speck di Sauris e semi di papavero
Antipasti
Cappuccino con guancetta brasata al barolo e polvere di cacao amaro
Petto di piccione glassato con cipolla di tropea Brasata su crostone casereccio di mais bianco e giallo
Primi
Risotto allo Champagne con fragole e gocce di aceto balsamico riserva
Raviolo aperto con battuta di carne piemontese tagliata al coltello al tartufo nero
Secondi
Cartoccio di quaglia nostrana farcita di castagne e tartufo con erbe dolci mantecate al profumo dell’amore
Doratine di vitello con carciofi e crema di morlacco e nocciole tritate
Dolce
Zabaione allo champagne demi sec con sfogliatine caramellate e fragole


PESCE

Entreè
Parmentier con Nido croccante d’ostrica

Antipasti
Cappuccino al nero di seppia
Carosello “Damare” di pesce e crostacei del nostro mare
Primi
Risotto allo Champagne con fragole e tartare di gamberi di Sicilia
Raviolo aperto con battuta di capasanta e ricciola su specchio di crostacei
Secondi
Cadeaux del mare con pesci di scoglio pomodorini olive taggiasche e patate
San Pietro al naturale con radicchio di Treviso brasato e salsa al mandarino
Dolce
Zabaione allo champagne demi sec con sfogliatine caramellate e fragole


Euro 45 vini compresi

Info e prenotazioni: chiedimi@hosteriadeigolosi.com

Snow Wine and Flower...le donne del vino stupiscono sempre!

A breve un report sull'evento organizzato da Aurora Endrici a Piancavallo!

sabato 6 febbraio 2010

Si avvicina il Carnevale...

I MENU' ALLEGRIA DI LARA...
11 febbraio 2010
Gran Cena di Carnevale all’ Hosteria dei Golosi per festeggiare il giovedì grasso!
Un menù allegria!

Entreè
Tapas di carnevale dei Golosi
Antipasti
Consomme ristretto con dadolata di verdurine e quenelle di ricotta di Marsure con Prosciutto di Sauris
Involtino di radicchio con lardo di Colonnata su crema di Montasio e noci
Primi
Caramelle colorate alle pere e al formaggio in salsa di funghi
Risotto Pulcinella
Secondo
I bocconi speciali del contadino….cotti in tutte le maniere….con patate verdure grigliate
Dolci
Frittelle …Crostoli…Castagnole il tutto accompagnato da tanta Sangria…
Il costo della serata a persona euro 35 vini compresi
GRAN FINALE DI CARNEVALE
16 febbraio 2010
Gran Finale di Carnevale all’ Hosteria dei Golosi per festeggiare il martedì grasso non poteva mancare il Signor Maiale!
Entreè
Zuppa di maiale con taglierini...Per preparare lo stomaco….
Antipasti
Patè misti del maiale su crostoni di polenta grigliati
Insalata di nervetti con cipolla e fagioli
Spalla cotta al forno con verdurine croccanti agrodolci
Primi
Caramelle colorate alle pere e al formaggio in salsa di funghi
Risotto Pulcinella
Secondo
I bocconi speciali del contadino cotti in tutte le maniere, con patate e verdure grigliate
Dolci
Frittelle, Crostoli, Castagnole il tutto accompagnato da tanta Sangria.
Il costo della serata a persona euro 35 vini compresi
Hosteria dei Golosi
Via Marconi 34 Porcia
tel 0434924164 ---- 3471247696
chiedimi@hosteriadeigolosi.com

Su QB, il supplemento al Messaggero Veneto, la nostra Gabriella Pecchia


Mais: l'oro in cucina
Un cereale fantastico arrivato a noi dall’America centrale: la sua importazione, dopo tante discussioni, sembra essere definitivamente attribuita a Cristoforo Colombo. La coltivazione in quelle zone era talmente importante da influenzare l’intero sistema sociale ed economico delle popolazioni che dedicarono addirittura almais il culto di Xiloti, una delle loro divinità principali. In Europa la coltivazione si diffuse molto rapidamente e in Italia, specie nel Nord, è diventata una pianta alimentare fondamentale tanto da essere poi, nella sua preparazione più conosciuta diventata “la polenta”, uno dei cibi chepiù di altri ha fortemente identificato un popolo: “i polentoni” o “mangia polenta”. Nella tradizione contadina il mais veniva utilizzato non solo come alimento: le sue parti di scartodiventavano combustibile, con i tutoli si facevano materassi, con le foglie (brattee) e con i fusti si recintavano gli orti. Come per il maiale anche del mais non si butta via niente. Parlare in poche righe dell’ampio uso chedi questo alimento si può fare in cucina non è facile perché tanti sono i modi, tradizionali e no , per prepararlo e gustarlo. Con la farina di mais sia gialla che bianca si possono fare pani, focacce, gnocchi, pasta e tante altre leccornie dolci e salate, oltre, ovviamente alla classica polenta che accompagna splendidamente molte pietanze semplici o elaborate e i cui “avanzi” si possono trasformare in altre meraviglie da gustare. Al mais ho dedicato una delle mie lezioni di cucina che ha destato molta curiosità anche perché è un’alternativa preziosa per chi soffre di celiachia, problema che ultimamente è diventato piuttosto frequente. In regione abbiamo una grossa produzione di questo cereale e molti sono i mulini che trasformano abilmente “le perle preziose” in fragranti farine, bianche o gialle di diverse qualità e grossezze e con un prezzo contenuto. Approfittiamone. Questi poi sono i mesi ideali per mangiare la polenta che fa bene e mette allegria. E come dice il proverbio (lo scrivo come lo pronuncio) “Quant che si àfam, la polente e someèe salamp. Ora passo a darvi le dosi per fare una polenta perfetta. Sembra una banalità ma non è così. Per una consistenza molto soda usate 1 litro di acqua, 1cucchiaio di sale grosso e 300 g di farina; per una consistenza mediamente soda i grammi di farina saranno 250 e per una consistenza morbida, sempre per un litro d’acqua con il solito cucchiaio di sale grosso, i grammi necessari sono 200. Il tempo di cottura per tutte tre le versioni è di 50/60 minuti circa. Per stupire i vostri ospiti, ma soprattutto per preparare qualcosa di sano e gustoso per la vostra famiglia vi consiglio di preparare la Crema di polenta. Ecco gli ingredienti e la modalità di preparazione: 250 g di farinadi mais gialla, ½ litro di latte, ½ litro di brodo vegetale, 40 g di burro, ½ bicchiere di panna, ½ scalogno tritato, formaggio grattugiato, sale, pepe, crostini per servire. In una pentola fate sciogliere il burro e rosolatevi lo scalogno tritato. Quando è leggermente colorito aggiungetela farina e mescolatela in modo che assorba bene il condimento. Versate lentamente il latte tiepido continuando a mescolare e poi aggiungete il brodo caldo sempre mescolando. Regolate sale e pepe e cuocete per 30 minuti. A cottura ultimata unite la panna. Servite questa minestra ben calda con crostini e parmigiano grattugiato.

Gabriella Pecchia - Qb Messaggero Veneto

lunedì 1 febbraio 2010

Cena delle donne del vino del 20 gennaio 2010

Consueta cena mensile delle donne del vino, questa volta alla Casa Rossa di Udine. Grande allegria e grande partecipazione!